Il Palazzo
Le ricostruzioni 3D documentano l'assetto originario del Palazzo dei fratelli Giacomo e Pantaleo Balbi, prima degli ampliamenti e delle trasformazioni portate avanti da Francesco Maria Balbi a partire dalla seconda metà del Seicento. L'attuale giardino non esisteva ancora, al suo posto si ergeva un ninfeo trilobato di cui si presenta un'ipotesi ricostruttiva. La loggia al terzo piano era aperta, così come nei due inferiori. Sarà Francesco Maria, figlio di Giacomo e in seguito unico erede del Palazzo di famiglia, a tamponarla per trasformarla nella magnifica galleria affrescata che ancora oggi è possibile ammirare.